Testimonianze e commenti - p. 11

Ciascun articolo può essere letto integralmente cliccando sul link del titolo o sulla immagine.

 

In ricordo

di Antonio Piromalli

 

   
..Non è facile né scontata la sua personalità e la sua potente caratura di studioso, il suo essere promotore infaticabile ed itinerante di cultura, sotto ogni cielo (..): per accendere la fiammella della curiosità culturale e della ricerca.

C. Adriana Cordiano: Il vuoto lasciato da Piromalli
Il Quotidiano, 7.06.2003

Antonio Piromalli ci sembrava immortale, perché dotato di uno spirito giovanile che lo portava ad essere sempre dinamico e pimpante (..). Per noi era un punto di riferimento, sempre pronto e disponibile, anzi, direi felice di ritornare fra questi monti per riprendere le discussioni interrotte la volta precedente..
Sarà presente in tanti di noi, perché ci ha dato parte della sua amabilità, della sua amicizia, ci ha illuminato con la sua cultura. Non potremo dimenticarlo mai.

Giuseppe Abbruzzo: Antonio Piromalli ci ha lasciato
Confronto, Giugno 2003

..Non c’è stato nel Novecento un calabrese desideroso di istruirsi, che non abbia imparato da lui. Ad Antonio Piromalli tutti dobbiamo qualcosa, per averci incoraggiato, per averci sorretto..

Ma Piromalli era pure uomo di conversazioni e di colloqui affabili, sorretto sempre da una memoria incredibile, quasi un archivio infallibile. Recitava a memoria poeti grandi e minori, sapeva collocare la citazione pregnante al suo posto: era sempre lui, autodìdaktos e maestro.

Franco Mosino: Ritratto a mano libera
Letteratura & Società, n.17-18 / 2004

Quanti (e sono davvero tantissimi) hanno avuto modo di ascoltarlo e apprezzare le sue doti di profondo conoscitore della cultura letteraria italiana, nonché di sempre vigoroso e appassionato difensore delle ragioni dell’arte e della poesia, (..) saranno forse interessati a sapere che Piromalli era un assiduo collaboratore di tantissime riviste, importantissime o di stretto ambito locale. Anche attraverso l’alta divulgazione Piromalli interpretava il suo ruolo di intellettuale…

Fausto Cozzetto : Antonio Piromalli: "Letteratura & Società n. 13"
Il Quotidiano, 12.06.2003

Parlava con la scioltezza e il suono della pioggia di primavera..
Sorrideva, lui, il maestro di tanti, il maestro di tutti noi calabresi. Non perdeva mai il senso dell’ironia, così come non smarriva mai il rispetto per gli altri, la considerazione della vita. Ma non era cieco, osservava con lo sguardo di un’aquila che vedeva oltre. Scopriva praterie a molti invisibili, ignorava l’ignoranza e la combatteva.

Patrizia Altomare : Le parole della libertà
Letteratura & Società, n.17-18 / 2004

< INDIETRO ----- AVANTI >

| Copertina | Indice | Novità | Eventi | Links | Mappa | Contatti | Copyright |

StoriadellaLetteratura.IT

la storia letteraria scritta da Antonio Piromalli
oggi liberamente e interamente consultabile in rete