Pubblicato il volume di Antonio Piromalli:

POETI E SCRITTORI NELLA GRANDE GUERRA

Saggio introduttivo e cura
di Toni Iermano
Roma, FAP, 2015

LCP2012

“Quasi tutti gli scrittori della prima metà del Novecento passano attraverso l’esperienza della guerra e con la guerra si conclude la crisi degli ideali ottocenteschi”
Da questa riflessione prendono avvio i saggi riproposti in questo volume. Con mano sicura e felice intuito critico Antonio Piromalli stila un bilancio del rapporto fra letteratura e Grande Guerra in testi che offrono un utilissimo repertorio di autori e di opere, dalla figura paradigmatica ma inimitabile di D’Annunzio al ricco contesto culturale triestino e giuliano, con Slataper e i fratelli Stuparich, a grandi nomi come Serra, Gadda, Alvaro, Soffici, Comisso, Malaparte, e a poeti di valore oggi dimenticati come Barni; non mancano, inoltre, rigorosi riferimenti a Saba, Jahier, Rebora e Ungaretti.
In questo ricco inventario il lettore potrà trovare elementi e valutazioni che non hanno perso nulla della loro originaria freschezza e acutezza e, insieme, il gusto di una conversazione ideale con uno studioso che ha sempre saputo unire il piglio antiretorico alla consapevolezza della cultura come valore dello spirito.