"Fu contro ogni classicismo quale restaurazione, contro il crepuscolarismo come mancanza di verità e di invenzione, riconobbe nella cultura del Novecento la tendenza realistica e, soprattutto, quella irrazionalistica (..).
Uomo di avanguardia, ma critico delle avanguardie del secondo Novecento, Ruggero fu critico-artista come nessuno in Italia". (A.P., Calabria oggi - Le lettere vanitose - 2 marzo 1991).
Rapporti di intensa e reciproca frequentazione culturale unirono Antonio Piromalli e Ruggero Jacobbi. Dopo la prematura scomparsa di Jacobbi (1981), Piromalli continuò a ricordare la figura e l'opera dell'amico: in conferenze letterarie e lezioni universitarie, ma specialmente ripercorrendone l'attività attraverso studi e pubblicazioni. Nel 1999 portò a termine il primo ampio studio monografico su Jacobbi: L'attività letteraria di Ruggero Jacobbi (v. riquadro a destra).
"Jacobbi è stato uno dei miei migliori amici, la memoria vivente di quell'ermetismo che ho seguito in quegli anni '30, anche io adolescente"
(A.P., CONFRONTO , anno XXV, n° 5, mag 1999).
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"Conoscere Ruggero Jacobbi
era come
conoscere un oceano.."
Antonio Piromalli, in:
Il primo studio monografico su Ruggero Jacobbi:
"esaustiva presentazione dell'opera critica e poetica, teatrale e teorica" - per usare le parole del compianto Fabio Doplicher (Poesia e teatro, 2001) - "su una grande figura del Novecento, solo in parte messa a fuoco e accettata dalle nostre lettere".
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Già nel 1992 Piromalli aveva esaminato la produzione poetica inedita di Ruggero Jacobbi pubblicando una significativa scelta di trentasette poesie:
Surrealismo, avanguardia e memoria nel mondo poetico di Ruggero Jacobbi - con trentasette poesie inedite
(A. Piromalli, premessa e nota di Toni Iermano)
Avellino, Sabatia, 1992
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"Prefazione a tutte le prefazioni"
di Ruggero Jacobbi
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Dopo la morte di Jacobbi il cospicuo materiale inedito è stato affidato dalla famiglia all' Archivio Contemporaneo A. Bonsanti (Gabinetto Viesseux di Firenze), ove viene curato e metodicamente pubblicato per speciale merito di Anna Dolfi (Università di Firenze) ed altri studiosi. Notevoli studi su Jacobbi sono pubblicati anche in Brasile (v. "bibliografia" in basso).
Tuttavia l'opera intellettuale di Jacobbi è ancora per lo più trascurata o sottovalutata dalle principali "storie" letterarie. Non così dalla:
Storia della letteratura italiana
di Antonio Piromalli
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Significativo per il suo contenuto storico-biografico l'articolo di A. Piromalli pubblicato in due puntate su CONFRONTO (anno XXV, n° 5, mag 1999; n° 6, giu 1999) con il titolo:
La meravigliosa vita
di Ruggero Jacobbi
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Sugli intensi rapporti culturali intercorsi
tra Antonio Piromalli e Ruggero Jacobbi
ha indagato
Fabio Francione nel saggio:
Piromalli
lettore e amico di Ruggero Jacobbi
Letteratura & Società, n. 17-18, 2004
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"A Ruggero Jacobbi"
Antonio Piromalli dedicò il volume
Guido Da Verona
(Napoli, Guida, 1975)
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"Piromalli e Jacobbi: maestri, autori, uomini"
la personale testimonianza scritta nel 1990 da Lorenza M. Meletti
da: "Come un lascito oscuro e delicato", in
Studi in onore di Antonio Piromalli, Napoli, ESI, 1993 - Vol. I, p. 230-231
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" Una delle forme del coraggio di Jacobbi fu l'antiaccademismo. Quanti maestri di storia della letteratura italiana moderna e contemporanea non videro e non vedono Jacobbi ancora: a parole sì. (..) Ma per chi giunge all'anima delle cose (nell'espressione non c'è traccia di romanticismo o di decadentismo) è difficile farsi luce nel mondo accademico.
Jacobbi nell'ultimo anno (un anno prima della morte diventò titolare di una cattedra di letteratura brasiliana che rese prestigiosissima) fu molto ammirato perché l'ammirazione non costa, ma dare una cattedra di letteratura italiana a una persona vera è assai difficile perché costa il sacrificio di una catena di mediocri ".
Antonio Piromalli in: L'attività letteraria
di Ruggero Jacobbi, Napoli, ESI, 2000, p. 31.
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Alla collana "IL PORTICO"
diretta da Antonio Piromalli
appartiene, col n. 44, il volume
di Ruggero Jacobbi:
Poesia brasiliana
del Novecento
Ravenna, Longo, 1973
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----- AVANTI: Ruggero Jacobbi p.2 (bibliografia) >
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